Accedi
Evento: Call for Artist: Ode to Food Milano Art Week
27/05/2015 - 09/06/2015
Dettagli
Data di inserimento: | 17/04/2015 - 0:17 |
Luogo: | Milano (MI) - Lombardia |
Data di inizio: | 27/05/2015 |
Data di fine | 09/06/2015 |
Descrizione
Il progetto
Al via La Call For Artist, dedicata alla mostra collettiva “Milano Art Week - Ode To Food”. L’artista è chiamato a confrontarsi con il tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” ed a proporre l’opera ponendo l’attenzione al cibo come nutrimento di corpo ed anima ed al rispetto per l’ambiente. L’artista integrerà la sua opera con una Ricetta Culinaria di sua scelta, la quale dovrà avere un nesso con l’opera presentata, oppure rafforzarne il tema.
Perché, come diceva il filosofo cinese Confucio: “"Non c’è uomo che non possa bere o mangiare, ma sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore"
Il nucleo tematico
La storia del cibo da sempre cammina a braccetto con la storia dell'essere umano tra grandi e piccole vicende di cui recano traccia i libri di testo. L'Egitto, La Grecia, Roma, l'alto ed il Basso Medioevo, i Tempi Moderni, l'Età contemporanea. Il grande inventore della psicanalisi, Sigmund Freud, parlava della necessità di avere cibo per l'anima oltre che per il corpo e ne rintracciava nei baci una fonte primaria, ad esempio. Si può delineare un percorso circolare: da un rapporto stretto con la natura ed i suoi ritmi ad un progressivo svincolamento ed il verificarsi di quella che si può definire un'inversione dei ritmi naturali ed una progressiva "spoliazione" della terra, un'alimentazione "vorace" e sempre più distruttiva. E poi il tentativo di piegare la natura alle esigenze umane, trasformandone la struttura dal profondo, attraverso le modificazioni genetiche ed i cibi transgenici, fino a giungere ad una parziale inversione di tendenza, con uno spiccato anelito al ritorno alle origini, rappresentato dall'alimentazione biologica, vegetale, vegana, il crudismo e tutte le nuove tendenze "new age" ed olistiche.
La mission degli Organizzatori
Scopo storico dell’Associazione Arianna è quello di confrontarsi con realtà artistiche differenti promuovendo l’arte in tutti i suoi linguaggi e le varie forme espressive, e favorendone lo scambio e l’incontro aperto. Con la Mostra “MILANO ART WEEK - Ode To Food” si vuole rientrare a pieno titolo nel contesto dell'Esposizione Universale Milano Expo 2015, il cui tema è tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”,
Patrocini
La Rassegna è realizzata con l’Alto Patrocinio Morale UNESCO Napoli, sotto gli auspici di EXPO in città 2015 e rientra tra le iniziative artistiche sponsorizzate e supportate dalla Camera di Commercio di Milano.
La Location
Due Gallerie in Milano in due zone di prestigio:
-Galleria “Chie Art Gallery” (Viale Premuda 27 - www.chieartgallery.com)
-Pisacane Arte (Via C. Pisacane 36 - www.galleria.pisacanearte.it)
Le date
Il Centro Culturale Arianna, che ripropone la formula della doppia inaugurazione, ha individuato come periodo di esposizione (di apertura e chiusura della collettiva) le seguenti date:
27 giugno - 9 luglio 2015
Vernissage presso la Chie Art Gallery il 27 giugno 2015 h 19.00
Vernissage presso la Pisacane Art Gallery il 2 luglio h 19.00
Dimensioni opere
L’artista partecipante avrà a disposizione uno spazio di cm 100x100 per l’allogamento delle sue opere. Egli può scegliere di presentare 1 o più opere per ogni galleria, purché entrambi dialoghino tra loro in funzione dello spazio e siano rientranti nella misura massima consentita (cm 100x100)
L’artista partecipante avrà diritto a
-Pergamena attestante la partecipazione
-Progettazione grafica e distribuzione materiale grafico pubblicitario (Locandina, Invito, Catalogo)
-Foto che documentano interamente la manifestazione e video
-Brochure con tutte le opere della mostra
-Allestimento e disallestimento
-Rassegna Stampa nazionale
-Vernissage
Per partecipare
Per la partecipazione alla selezione l'Artista dovrà compilare il form presente nella pagina www.arsdocet.org, oppure fare richiesta del regolamento all’indirizzo gina.affinito@gmail.com
Deadline
L'ultimo giorno per l'invio del materiale di adesione e per effettuare il pagamento della quota di partecipazione è stabilito nella giornata del 16 giugno 2015
L’organizzazione avrà il diritto di riprodurre, pubblicare, registrare e comunque utilizzare senza riserva alcuna ed in qualsiasi forma immagini, suoni e quant’altro relativo alle opere partecipanti, per la promozione dell’intero evento.
Il team
Immacolata Maddaloni (Presidente)
Gina Affinito (Curatela e contatti con gli Artisti)
Tania Sabatino (rassegna stampa)
Mariano Cervone (impaginazione grafica)
Ivan Pili (coordinamento generale)
Claudia Capozi (segreteria)
Per richiedere ulteriori informazioni che non siano indicate nel presente comunicato, contattare la curatrice Gina Affinito ai numeri 327.3463882 (Italia) – 971.554732207 (Emirati) o scrivere a gina.affinito@gmail.com
Al via La Call For Artist, dedicata alla mostra collettiva “Milano Art Week - Ode To Food”. L’artista è chiamato a confrontarsi con il tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” ed a proporre l’opera ponendo l’attenzione al cibo come nutrimento di corpo ed anima ed al rispetto per l’ambiente. L’artista integrerà la sua opera con una Ricetta Culinaria di sua scelta, la quale dovrà avere un nesso con l’opera presentata, oppure rafforzarne il tema.
Perché, come diceva il filosofo cinese Confucio: “"Non c’è uomo che non possa bere o mangiare, ma sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore"
Il nucleo tematico
La storia del cibo da sempre cammina a braccetto con la storia dell'essere umano tra grandi e piccole vicende di cui recano traccia i libri di testo. L'Egitto, La Grecia, Roma, l'alto ed il Basso Medioevo, i Tempi Moderni, l'Età contemporanea. Il grande inventore della psicanalisi, Sigmund Freud, parlava della necessità di avere cibo per l'anima oltre che per il corpo e ne rintracciava nei baci una fonte primaria, ad esempio. Si può delineare un percorso circolare: da un rapporto stretto con la natura ed i suoi ritmi ad un progressivo svincolamento ed il verificarsi di quella che si può definire un'inversione dei ritmi naturali ed una progressiva "spoliazione" della terra, un'alimentazione "vorace" e sempre più distruttiva. E poi il tentativo di piegare la natura alle esigenze umane, trasformandone la struttura dal profondo, attraverso le modificazioni genetiche ed i cibi transgenici, fino a giungere ad una parziale inversione di tendenza, con uno spiccato anelito al ritorno alle origini, rappresentato dall'alimentazione biologica, vegetale, vegana, il crudismo e tutte le nuove tendenze "new age" ed olistiche.
La mission degli Organizzatori
Scopo storico dell’Associazione Arianna è quello di confrontarsi con realtà artistiche differenti promuovendo l’arte in tutti i suoi linguaggi e le varie forme espressive, e favorendone lo scambio e l’incontro aperto. Con la Mostra “MILANO ART WEEK - Ode To Food” si vuole rientrare a pieno titolo nel contesto dell'Esposizione Universale Milano Expo 2015, il cui tema è tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”,
Patrocini
La Rassegna è realizzata con l’Alto Patrocinio Morale UNESCO Napoli, sotto gli auspici di EXPO in città 2015 e rientra tra le iniziative artistiche sponsorizzate e supportate dalla Camera di Commercio di Milano.
La Location
Due Gallerie in Milano in due zone di prestigio:
-Galleria “Chie Art Gallery” (Viale Premuda 27 - www.chieartgallery.com)
-Pisacane Arte (Via C. Pisacane 36 - www.galleria.pisacanearte.it)
Le date
Il Centro Culturale Arianna, che ripropone la formula della doppia inaugurazione, ha individuato come periodo di esposizione (di apertura e chiusura della collettiva) le seguenti date:
27 giugno - 9 luglio 2015
Vernissage presso la Chie Art Gallery il 27 giugno 2015 h 19.00
Vernissage presso la Pisacane Art Gallery il 2 luglio h 19.00
Dimensioni opere
L’artista partecipante avrà a disposizione uno spazio di cm 100x100 per l’allogamento delle sue opere. Egli può scegliere di presentare 1 o più opere per ogni galleria, purché entrambi dialoghino tra loro in funzione dello spazio e siano rientranti nella misura massima consentita (cm 100x100)
L’artista partecipante avrà diritto a
-Pergamena attestante la partecipazione
-Progettazione grafica e distribuzione materiale grafico pubblicitario (Locandina, Invito, Catalogo)
-Foto che documentano interamente la manifestazione e video
-Brochure con tutte le opere della mostra
-Allestimento e disallestimento
-Rassegna Stampa nazionale
-Vernissage
Per partecipare
Per la partecipazione alla selezione l'Artista dovrà compilare il form presente nella pagina www.arsdocet.org, oppure fare richiesta del regolamento all’indirizzo gina.affinito@gmail.com
Deadline
L'ultimo giorno per l'invio del materiale di adesione e per effettuare il pagamento della quota di partecipazione è stabilito nella giornata del 16 giugno 2015
L’organizzazione avrà il diritto di riprodurre, pubblicare, registrare e comunque utilizzare senza riserva alcuna ed in qualsiasi forma immagini, suoni e quant’altro relativo alle opere partecipanti, per la promozione dell’intero evento.
Il team
Immacolata Maddaloni (Presidente)
Gina Affinito (Curatela e contatti con gli Artisti)
Tania Sabatino (rassegna stampa)
Mariano Cervone (impaginazione grafica)
Ivan Pili (coordinamento generale)
Claudia Capozi (segreteria)
Per richiedere ulteriori informazioni che non siano indicate nel presente comunicato, contattare la curatrice Gina Affinito ai numeri 327.3463882 (Italia) – 971.554732207 (Emirati) o scrivere a gina.affinito@gmail.com
Altri eventi dell'inserzionista
Ciro Pompeo mi arrampico senza vedere. Solo Exhibition
05/06/2015 - 05/07/2015
Salerno (SA) - Campania
Inserito da Gina Affinito
CIRO POMPEO
mi arrampico senza vedere
SOLO EXHIBITION
a cura di Gina Affinito
05 giugno - 5 luglio 2015
Palazzo S. Agostino - Salerno
testo critico Carlo Roberto Sciascia
Vernissage venerdì 5 giugno h 17.00
Sala Giunta
Ciro Pompeo, nato a Napoli il 28 maggio 1979, fin da giovane sviluppa una spiccata vena artistica.
Dipinge il suo primo quadro nel 1992. Tiene viva questa passione nel corso degli anni grazie ai viaggi, all’incontro con diversi artisti del panorama italiano e non, ed al bagaglio di emozioni esprimibili attraverso l’arte. A soli venti anni parte per Londra ed in seguito si dedica agli studi di “chimica generale” dando seguito alla passione giovanile per il “comportamento” dei materiali, nata anche attraverso l’esperienza presso l’azienda familiare.
Oggi vive ed esprime la sua prima passione in Pompei. Autodidatta, non proveniente da studi accademici, crea e plasma materiali grezzi trasformandoli in vere e proprie opere d'arte. Per Pompeo l’arte è, in sostanza, l’indicibilità della vita, non dissimile dai gesti più naturali e semplici come respirare, ascoltare, “sentire” le sensazioni.
Non occorre soltanto esprimere una tecnica artistica, ma raggiungere la visione generale delle cose. Interrogarsi sul mistero della passione artistica diventa un penetrare nella propria anima. Questo interrogarsi diviene la “Risposta”.
L’artista Pompeo utilizza, per la realizzazione delle sue opere, una tecnica da lui stesso elaborata: la miscelazione di materie come paste cementizie, collanti, colori acrilici e l’apporto fisico e materico di legno, polietilene, assemblati su un supporto di poliestere espanso.
Il continuo desiderio di “giocare” con la materia, miscelare, comporre.
“Tutto quello che avviene è inesprimibile e si compie in una ragione invulnerata del nostro sentimento”
R. Maria Rilke
Le Opere
Al parco con il mio migliore amico
All'orizzonte
Appocundria
Comfort Zone
Adamo
Eva
Hotel a 5 stelle
Le attese di Maggio e di Giugno
Matt Control
Mi arrampico senza vedere
Opera n. 53
Ostello della gioventù Rimessaggio
Spiacevoli reazioni
Punta Licosa
Giardino fiorito
Inciampo
Alligatori
Costiera Amalfitana
Affanni
Dissesto
Esposizioni
II edizione del concorso sc’Arti in mostra. Museo Irpino, Complesso Monumentale ex Carcere Borbonico di Avellino 2015
Premio Art Gallery 2013
Premio Terna 2014
TERRA FURORIS, mostra d'arte contemporanea in collaborazione con il
Comune di Furore, a cura di Gina Affinito
FURORE PAESE DIPINTO opera in permanenza collocata per la rassegna
“Furore Muri in cerca d’Autore”
Italian Soul - Dubai Contemporary Art Exhibition, mostra d’arte contemporanea in UAE, dicembre 2014 a cura di Gina Affinito (I edizione)
Italian Soul - Abu Dhabi Art Hub, mostra d’arte contemporanea in UAE, marzo 2015 a cura di Gina Affinito (II edizione)
ufficio stampa Tania Sabatino
documentazione immagini vernissage Alessandro Santulli
progetto grafico Mariano Cervone
Contatti ed orari
www.ciropompeo.com
ciropompeo@gmail.com
curatela: Gina Affinito art consultant & curator
gina.affinito@gmail.com - 327.3463882
La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì in orario di apertura al pubblico della
Provincia e si articola nelle sale poste al secondo piano di Palazzo S. Agostino.
Si ringrazia per aver reso possibile questa mostra il Presidente della Provincia di
Salerno, dott. Giuseppe Canfora, la dott.ssa Maria Mastrullo, ed il Sindaco di Furore
Raffaele Ferraioli.
mi arrampico senza vedere
SOLO EXHIBITION
a cura di Gina Affinito
05 giugno - 5 luglio 2015
Palazzo S. Agostino - Salerno
testo critico Carlo Roberto Sciascia
Vernissage venerdì 5 giugno h 17.00
Sala Giunta
Ciro Pompeo, nato a Napoli il 28 maggio 1979, fin da giovane sviluppa una spiccata vena artistica.
Dipinge il suo primo quadro nel 1992. Tiene viva questa passione nel corso degli anni grazie ai viaggi, all’incontro con diversi artisti del panorama italiano e non, ed al bagaglio di emozioni esprimibili attraverso l’arte. A soli venti anni parte per Londra ed in seguito si dedica agli studi di “chimica generale” dando seguito alla passione giovanile per il “comportamento” dei materiali, nata anche attraverso l’esperienza presso l’azienda familiare.
Oggi vive ed esprime la sua prima passione in Pompei. Autodidatta, non proveniente da studi accademici, crea e plasma materiali grezzi trasformandoli in vere e proprie opere d'arte. Per Pompeo l’arte è, in sostanza, l’indicibilità della vita, non dissimile dai gesti più naturali e semplici come respirare, ascoltare, “sentire” le sensazioni.
Non occorre soltanto esprimere una tecnica artistica, ma raggiungere la visione generale delle cose. Interrogarsi sul mistero della passione artistica diventa un penetrare nella propria anima. Questo interrogarsi diviene la “Risposta”.
L’artista Pompeo utilizza, per la realizzazione delle sue opere, una tecnica da lui stesso elaborata: la miscelazione di materie come paste cementizie, collanti, colori acrilici e l’apporto fisico e materico di legno, polietilene, assemblati su un supporto di poliestere espanso.
Il continuo desiderio di “giocare” con la materia, miscelare, comporre.
“Tutto quello che avviene è inesprimibile e si compie in una ragione invulnerata del nostro sentimento”
R. Maria Rilke
Le Opere
Al parco con il mio migliore amico
All'orizzonte
Appocundria
Comfort Zone
Adamo
Eva
Hotel a 5 stelle
Le attese di Maggio e di Giugno
Matt Control
Mi arrampico senza vedere
Opera n. 53
Ostello della gioventù Rimessaggio
Spiacevoli reazioni
Punta Licosa
Giardino fiorito
Inciampo
Alligatori
Costiera Amalfitana
Affanni
Dissesto
Esposizioni
II edizione del concorso sc’Arti in mostra. Museo Irpino, Complesso Monumentale ex Carcere Borbonico di Avellino 2015
Premio Art Gallery 2013
Premio Terna 2014
TERRA FURORIS, mostra d'arte contemporanea in collaborazione con il
Comune di Furore, a cura di Gina Affinito
FURORE PAESE DIPINTO opera in permanenza collocata per la rassegna
“Furore Muri in cerca d’Autore”
Italian Soul - Dubai Contemporary Art Exhibition, mostra d’arte contemporanea in UAE, dicembre 2014 a cura di Gina Affinito (I edizione)
Italian Soul - Abu Dhabi Art Hub, mostra d’arte contemporanea in UAE, marzo 2015 a cura di Gina Affinito (II edizione)
ufficio stampa Tania Sabatino
documentazione immagini vernissage Alessandro Santulli
progetto grafico Mariano Cervone
Contatti ed orari
www.ciropompeo.com
ciropompeo@gmail.com
curatela: Gina Affinito art consultant & curator
gina.affinito@gmail.com - 327.3463882
La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì in orario di apertura al pubblico della
Provincia e si articola nelle sale poste al secondo piano di Palazzo S. Agostino.
Si ringrazia per aver reso possibile questa mostra il Presidente della Provincia di
Salerno, dott. Giuseppe Canfora, la dott.ssa Maria Mastrullo, ed il Sindaco di Furore
Raffaele Ferraioli.
L' ARTE CHE CURA - I linguaggi della creatività
15/06/2017 - 25/06/2017
Napoli (NA) - Campania
Inserito da Gina Affinito
I LINGUAGGI DELLA CREATIVITA’
TRA ARTE, SCIENZA E FORMAZIONE
15-25 Giugno 2017
INGRESSO GRATUITO A TUTTE LE ATTIVITA’
L’Accademia Imago, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e con il Patrocinio del Sindaco di Napoli e dell’Ordine degli Psicologi della Campania, organizza e promuove l'evento “I linguaggi della creatività tra arte, scienza e formazione”, che si terrà dal 15 al 25 Giugno 2017 presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore di Napoli.
L'evento si inserisce nella cornice di un ambizioso progetto, denominato "L'Arte che Cura", che si propone, innanzitutto, di promuovere nei tempi a venire un ampio dibattito sulle potenzialità trasformative e terapeutiche dell'arte tra tutti coloro che delle Terapie espressive si occupano, nella teoria e nella prassi; successivamente, di divulgare le idee e gli sviluppi derivanti da tale confronto affinché si sensibilizzino le istituzioni, il mondo accademico, i media e, in definitiva, tutti i potenziali beneficiari delle Terapie con l’Arte e si riesca a conseguire un importante scatto culturale. "L'Arte che Cura" intende pertanto porsi come punto di riferimento napoletano per un movimento scientifico e artistico su scala nazionale che si occupi a tempo pieno dello sviluppo di questo settore, e che coinvolga scienziati, umanisti, artisti, operatori del sociale e chiunque abbia fruito o intenda fruire dell'arte come di un'esperienza profondamente evolutiva.
“I linguaggi della creatività tra arte, scienza e formazione”, evento che di tale movimento segna dunque l'atto di nascita, si realizzerà attraverso dieci giorni dedicati alle varie “arti che curano”, come la Teatroterapia, lo Psicodramma, la Musicoterapia, le Arti Visive, la Scrittura Creativa, le arti "ludiche" per ragazzi e bambini, e tanto altro.
Una serie di suggestivi laboratori esperienziali, grazie ai quali i partecipanti potranno concretamente fare un'esperienza in prima persona delle tecniche proposte, sarà preceduta da un convegno, che intende portare l'attenzione sugli aspetti scientifici e formativi dell'arte che cura.
La manifestazione, infatti, ha l'intento di mostrare come i vari linguaggi creativi possano diventare non solo strumento di rappresentazioni, ma anche il mezzo tramite il quale, con un adeguato lavoro psicologico, si possono curare patologie, trasformare contesti difficili, e, più in generale, far crescere l'individuo. Ma vuole anche sottolineare come l'arte, affinché possa determinare realmente un processo di cura e di trasformazione, debba essere associata a un sapere scientifico affidabile e condiviso, frutto di studi e ricerche adeguate, con cui formare adeguatamente gli operatori del futuro.
TRA ARTE, SCIENZA E FORMAZIONE
15-25 Giugno 2017
INGRESSO GRATUITO A TUTTE LE ATTIVITA’
L’Accademia Imago, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e con il Patrocinio del Sindaco di Napoli e dell’Ordine degli Psicologi della Campania, organizza e promuove l'evento “I linguaggi della creatività tra arte, scienza e formazione”, che si terrà dal 15 al 25 Giugno 2017 presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore di Napoli.
L'evento si inserisce nella cornice di un ambizioso progetto, denominato "L'Arte che Cura", che si propone, innanzitutto, di promuovere nei tempi a venire un ampio dibattito sulle potenzialità trasformative e terapeutiche dell'arte tra tutti coloro che delle Terapie espressive si occupano, nella teoria e nella prassi; successivamente, di divulgare le idee e gli sviluppi derivanti da tale confronto affinché si sensibilizzino le istituzioni, il mondo accademico, i media e, in definitiva, tutti i potenziali beneficiari delle Terapie con l’Arte e si riesca a conseguire un importante scatto culturale. "L'Arte che Cura" intende pertanto porsi come punto di riferimento napoletano per un movimento scientifico e artistico su scala nazionale che si occupi a tempo pieno dello sviluppo di questo settore, e che coinvolga scienziati, umanisti, artisti, operatori del sociale e chiunque abbia fruito o intenda fruire dell'arte come di un'esperienza profondamente evolutiva.
“I linguaggi della creatività tra arte, scienza e formazione”, evento che di tale movimento segna dunque l'atto di nascita, si realizzerà attraverso dieci giorni dedicati alle varie “arti che curano”, come la Teatroterapia, lo Psicodramma, la Musicoterapia, le Arti Visive, la Scrittura Creativa, le arti "ludiche" per ragazzi e bambini, e tanto altro.
Una serie di suggestivi laboratori esperienziali, grazie ai quali i partecipanti potranno concretamente fare un'esperienza in prima persona delle tecniche proposte, sarà preceduta da un convegno, che intende portare l'attenzione sugli aspetti scientifici e formativi dell'arte che cura.
La manifestazione, infatti, ha l'intento di mostrare come i vari linguaggi creativi possano diventare non solo strumento di rappresentazioni, ma anche il mezzo tramite il quale, con un adeguato lavoro psicologico, si possono curare patologie, trasformare contesti difficili, e, più in generale, far crescere l'individuo. Ma vuole anche sottolineare come l'arte, affinché possa determinare realmente un processo di cura e di trasformazione, debba essere associata a un sapere scientifico affidabile e condiviso, frutto di studi e ricerche adeguate, con cui formare adeguatamente gli operatori del futuro.
Eventi che potrebbero interessarti
Who Où. Arte fuori luogo
06/09/2015 - 13/09/2015
Napoli (NA) - Campania
Inserito da CSArt Serri
Una storica villa di San Polo d’Enza (RE) si apre all’arte contemporanea nel segno di Calvino. Merende d’Artista, che per l’occasione si costituisce in Associazione Culturale, ed il Comune di San Polo d’Enza presentano, dal 6 al 13 settembre 2015, “Who Où. Arte fuori luogo”, esposizione collettiva curata da Claudia Carpenito e Mariaelena Raimondo.
La mostra è allestita grazie alla disponibilità di Elisabetta Margini e della sua famiglia che ha raccolto la sfida di Merende d’Artista, ospitando a Villa Genesio una ventina di autori contemporanei.
In esposizione, dipinti, sculture, video ed installazioni di artisti che hanno già partecipato a Merende d’artista (Pietro Anceschi, Davide Fontanili, Fosco Grisendi, Angelo Massaro, Silva Nironi, Corrado Tamburini), unitamente ad alcuni invitati (Maddalena Artusi, Corrado Askerz, Alle Basso, Alessandra Binini, Lorenzo Criscuoli, Riccardo Freddi, Sandra Moss, Luigi Oliverio, Beppe Villa).
Completa la mostra, una sezione fotografica coordinata da Riccardo Varini (Associazione Culturale ARTyou) con opere di Marco Borciani, Silvia Casali e Corrado Moscardini, oltre ad alcune fotografie dello stesso Varini.
Il titolo delle collettiva – “Who Où. Arte fuori luogo” – fa riferimento ad un progetto che, nello spirito di Merende d’Artista, intende portare l’arte in luoghi non istituzionali. Un intreccio di linguaggi che allude anche all’opera letteraria sottoposta agli artisti invitati, ovvero “Il castello dei destini incrociati” di Italo Calvino (Einaudi, 1973).
Come scrive Chiara Serri, «Il castello dei destini incrociati è un romanzo fantastico, un’opera metaletteraria in cui l’autore-testimone, per usare le parole di Friedman, si imbatte in un castello intriso di nobile cavalleria ed atmosfere ariostesche. Ponte levatoio, scalinata, ampia sala con desco ed ospiti. Non ultimo, un senso di sottile straniamento, dato dallo sfarzo inatteso e, allo stesso tempo, da un parziale stato di abbandono. La stessa sensazione che si prova visitando Villa Genesio a San Polo d’Enza (RE) […]. Una casa completamente arredata e funzionale – i cuscini sul divano, gli orologi a parete, gli elenchi del telefono – ma da anni disabitata, o abitata solo per brevi periodi. Qui, si respira l’assenza, l’eco di un recente passato, le storie di Tommaso, Genesio e dei loro eredi, così come la vita di una piccola comunità. Destini incrociati, presenze e assenze, ambienti domestici e familiari, da approcciare in punta di piedi o da far rivivere con coraggio. Certo, un sfida. Muti come i protagonisti dei brevi racconti di Calvino, ai quali la traversata del bosco era costata “la perdita della favella”, gli artisti sono invitati a raccontare ciascuno la propria storia, non con le parole, ma con i dipinti, le fotografie, i video e le installazioni. […] Il ruolo del visitatore? Leggere ed interpretare. Scritta una storia, si ricomincia da capo…».
Villa Genesio (Famiglia Margini, Via Don P. Borghi 14, San Polo d’Enza, Reggio Emilia) sarà aperta al pubblico domenica 6 settembre con orario 10.00-20.00. L’inaugurazione ufficiale si terrà alle ore 16.00 con la performance “Mirabilia” di Cristian Levrini. La mostra sarà successivamente visitabile fino al 13 settembre 2015, tutti i giorni ore 17.00-20.00, domenica 13 settembre ore 15.00-20.00. Ingresso libero. Per informazioni: tel. 334 3931705, tel. 340 8020080, merendedartista@gmail.com, www.facebook.com/merendeartista.
La mostra è allestita grazie alla disponibilità di Elisabetta Margini e della sua famiglia che ha raccolto la sfida di Merende d’Artista, ospitando a Villa Genesio una ventina di autori contemporanei.
In esposizione, dipinti, sculture, video ed installazioni di artisti che hanno già partecipato a Merende d’artista (Pietro Anceschi, Davide Fontanili, Fosco Grisendi, Angelo Massaro, Silva Nironi, Corrado Tamburini), unitamente ad alcuni invitati (Maddalena Artusi, Corrado Askerz, Alle Basso, Alessandra Binini, Lorenzo Criscuoli, Riccardo Freddi, Sandra Moss, Luigi Oliverio, Beppe Villa).
Completa la mostra, una sezione fotografica coordinata da Riccardo Varini (Associazione Culturale ARTyou) con opere di Marco Borciani, Silvia Casali e Corrado Moscardini, oltre ad alcune fotografie dello stesso Varini.
Il titolo delle collettiva – “Who Où. Arte fuori luogo” – fa riferimento ad un progetto che, nello spirito di Merende d’Artista, intende portare l’arte in luoghi non istituzionali. Un intreccio di linguaggi che allude anche all’opera letteraria sottoposta agli artisti invitati, ovvero “Il castello dei destini incrociati” di Italo Calvino (Einaudi, 1973).
Come scrive Chiara Serri, «Il castello dei destini incrociati è un romanzo fantastico, un’opera metaletteraria in cui l’autore-testimone, per usare le parole di Friedman, si imbatte in un castello intriso di nobile cavalleria ed atmosfere ariostesche. Ponte levatoio, scalinata, ampia sala con desco ed ospiti. Non ultimo, un senso di sottile straniamento, dato dallo sfarzo inatteso e, allo stesso tempo, da un parziale stato di abbandono. La stessa sensazione che si prova visitando Villa Genesio a San Polo d’Enza (RE) […]. Una casa completamente arredata e funzionale – i cuscini sul divano, gli orologi a parete, gli elenchi del telefono – ma da anni disabitata, o abitata solo per brevi periodi. Qui, si respira l’assenza, l’eco di un recente passato, le storie di Tommaso, Genesio e dei loro eredi, così come la vita di una piccola comunità. Destini incrociati, presenze e assenze, ambienti domestici e familiari, da approcciare in punta di piedi o da far rivivere con coraggio. Certo, un sfida. Muti come i protagonisti dei brevi racconti di Calvino, ai quali la traversata del bosco era costata “la perdita della favella”, gli artisti sono invitati a raccontare ciascuno la propria storia, non con le parole, ma con i dipinti, le fotografie, i video e le installazioni. […] Il ruolo del visitatore? Leggere ed interpretare. Scritta una storia, si ricomincia da capo…».
Villa Genesio (Famiglia Margini, Via Don P. Borghi 14, San Polo d’Enza, Reggio Emilia) sarà aperta al pubblico domenica 6 settembre con orario 10.00-20.00. L’inaugurazione ufficiale si terrà alle ore 16.00 con la performance “Mirabilia” di Cristian Levrini. La mostra sarà successivamente visitabile fino al 13 settembre 2015, tutti i giorni ore 17.00-20.00, domenica 13 settembre ore 15.00-20.00. Ingresso libero. Per informazioni: tel. 334 3931705, tel. 340 8020080, merendedartista@gmail.com, www.facebook.com/merendeartista.
Fotografia
01/05/2014 - 08/05/2014
Ravenna (RA) - Emilia-Romagna
Inserito da Marta Fiorentini
collettiva di fotografia
Merlino Bottega d'arte in collaborazione con ArtExpertise
curatrice Marina Volpi
Firenze via delle Antiche Carceri Le Murate
partecipo con queste opere
Merlino Bottega d'arte in collaborazione con ArtExpertise
curatrice Marina Volpi
Firenze via delle Antiche Carceri Le Murate
partecipo con queste opere