Evento: "E tempo di sgabbiarsi dallo zoo massmediatico"
04/02/2015 - 21/02/2015
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Inserzionista
Artista , Paderno del Grappa
Dettagli
Data di inserimento: 21/01/2015 - 18:17
Luogo: Rivoli, Torino () -
Data di inizio: 04/02/2015
Data di fine 21/02/2015
Descrizione
Dal 4 al 21 febbraio 2015 in mostra collettiva presso Art Design Factory - Rivoli, Torino
Mostra in occasione dell'anniversario della morte dell'artista e Maestro Rivolese Antonio Carena (Rivoli 29 aprile 1925 - 1 febbraio 2010)
Altri eventi dell'inserzionista
"E tempo di sgabbiarsi dallo zoo massmediatico"
04/02/2015 - 21/02/2015
Rivoli, Torino
Inserito da Marius Cruceriu
Dal 4 al 21 febbraio 2015 in mostra collettiva presso Art Design Factory - Rivoli, Torino
Mostra in occasione dell'anniversario della morte dell'artista e Maestro Rivolese Antonio Carena (Rivoli 29 aprile 1925 - 1 febbraio 2010)
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Napoli (NA) - Campania
MOSTRA PERSONALE D’ARTE

Guido Maria de Filippo
Vincenzo Di Biase
Emanuele Giampaolo “Eg”
Francesca Guetta
Domenico Magnoli


Galleria d’Arte “Anacapri” – via San Nicola, 4 – Isola di Capri – Anacapri (NA)

dal 21 agosto al 2 settembre 2014

orario di apertura: 16.00 – 21.00

Vernissage – sabato 23 agosto 2014 ore 17.30

Presentazione della Mostra a cura dello storico e critico dell’arte prof. Rosario Pinto



Ingresso gratuito



In occasione della mostra è stata realizzata una brochure a colori, che sarà distribuita gratuitamente a tutti i visitatori.

A cura di:

Associazione Culturale “Napoli Nostra”
Vico Berio 4, 80132 - Napoli
tel 0814249786 telefax 081415123
cell. 3393218464, cell. 3349273338
www.napolinostra.com - info@napolinostra.com
www.facebook.com/napolinostra

Direzione Artistica
Ing. Gennaro Corduas - cell. 339 3218464, 334 9273338
Giuseppe Adamo - Something
17/11/2016 - 17/12/2016
Palermo (PA) - Sicilia
Inserito da Tiziana Pantaleo
Sarà inaugurata giovedì 17 novembre 2016, ore 19:00, alla RizzutoGallery (Palermo, via Monte Cuccio 30), Something, mostra personale di Giuseppe Adamo, a cura di Helga Marsala.

Prima personale per Giuseppe Adamo negli spazi della Galleria Rizzuto. Una tappa che arriva dopo oltre un anno di collaborazione, tra fiere e progetti outdoor. Un momento di riflessione intorno al lavoro più recente dell’artista, frutto di una paziente sperimentazione sulla superficie, i processi di astrazione e la natura dell’immagine, ma anche la presentazione di alcuni nuovi spunti, in una perenne ricerca formale e di senso intorno alla pittura stessa.
In mostra una serie di opere su tela di diverse dimensioni, in cui si definisce una dinamica tutta personale tra dissoluzione e ricerca della forma, tra profondità e piano, tra sguardo ravvicinato e osservazione a volo d’uccello, tra paesaggio e dettaglio.
Stratificazioni, soglie, passaggi, velature, conducono alla definizione di immagini astratte, che però lasciano intravedere accenni di forme e di oggetti, o anche solo frammenti dall’aspetto organico.
La pittura si dà così per graffi, trasparenze, incisioni, crepe, residui emersi o segni sommersi, sempre indefiniti e mutevoli.

Dal testo del curatore: “Something, titolo ripreso da una traccia dell’album Musick to Play in the Dark dei Coil, ha in sé tutta la vaghezza, l’indeterminatezza, l’apertura radicale di queste immagini che si danno sul precipizio e che continuano a mutare. Rincorrendo la forma ma perdendola fatalmente.
Nel loop aereo del brano la parola “qualcosa” si ripete all’infinito, tra folate di vento, crepitii, ronzii, suoni siderali, evocando una qualche germinazione ancestrale. Materia bruta, tra apocalisse e palingenesi. Proprio come nelle pazienti strutture armoniche di Adamo, qui cavernose e chiaroscurali, lì risolte in luminescenze omogenee, sempre sul punto di implodere oppure di rigenerarsi in nuove tessiture. Una pittura cangiante, germinale. Che ha a che fare con l’origine (delle cose, della scrittura, dei segni, dell’immagine stessa) e con la sua natura ineffabile. Qualcosa che si dà e che si nega. Che si compie e si dissolve daccapo”.

La mostra sarà visitabile fino al 17 dicembre.