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Evento: LA POESIPITTURA IN MOSTRA A CAGLIARI
21/02/2015 - 01/03/2015
Dettagli
Data di inserimento: | 19/02/2015 - 12:10 |
Luogo: | Cagliari (CA) - Sardegna |
Data di inizio: | 21/02/2015 |
Data di fine | 01/03/2015 |
Descrizione
Si inaugura sabato 21 la mostra La Poesipittura presso Fly Hotel Cagliari Direttore Artistico Laura Ficco interverranno il Sindaco di Assemini Dr. Ing. MARIO PUDDU, l’Assessore alla Cultura Dott.ssa JESSICA MOSTALLINO la serata sarà sarà presentata e correlata dal . ANDREA NATERI poeta e scrittore e da Laura Ficco. La mostra si potrà visitare fino al 1 marzo 2015. Come ci dice ANDREA NATERI: “ Lo spettacolo è l’arte nuova del nostro tempo, che ha preso il posto della più discreta delle arti, la poesia”(Eugenio Montale); “la poesia è, ormai, un ‘genere’ letterario sempre più specialistico, che non interessa nessuno( Sebastiano Vassalli); “ la poesia è una possibilità infinitamente sospesa”(Giovanni Raboni); “la poesia è universale”( Giuseppe Conte); “la poesia è vero e proprio innamoramento”(Carlo Fruttero). Questi sono i pensieri di poeti e letterati sulla poesia e il suo ruolo ai nostri tempi. Ma la poesia è un’esigenza? Essa si è insinuata negli uomini fin dalla notte dei tempi, come espressione della propria sensibilità. Si tratta dell’arte, dell’attività letteraria di esprimere con elevata tensione spirituale il sentimento, soggettivo e insieme potenzialmente universale, di sé, della condizione umana, della realtà in forme metriche e non solo, anche per mezzo di altri linguaggi e metodi espressivi”. La poesia è la capacità, la forza di suggestionare, in particolare di commuovere, di far insorgere sentimenti elevati: dalle greche orazioni forensi alla calibrata arte oratoria romana, fino a tempi dei dittatori del nostro secolo, che con i loro discorsi riuscivano ad incantare il popolo intero, non possiamo negare la presenza di sfumature poetiche più o meno forti o anche sfruttate, volte a determinare tensione, affettiva e spirituale. Possiamo che dire che la relazione tra la letteratura e le arti figurative è stata nel tempo oggetto di un infinito numero di speculazioni che hanno dato vita a teorie, considerazioni e assiomi diversi e contestualmente applicabili. Trattandosi poi di una questione trasversale a diversi ambiti disciplinari, non deve stupire che sia stata interesse centrale per storici dell’arte, filosofi, estetologi, semiologi, letterati e artisti che, di volta in volta, hanno affrontato il problema in accordo ai propri fini teorici. Tutte le epoche si sono interrogate sul dialogo tra letteratura e arti figurative, sia attraverso pratiche artistiche vere e proprie, spesso frutto di sinergie intermediali, sia attraverso risposte critiche alle stesse, che hanno fatto di questo dialogo un oggetto di studio sempre nuovo. Sebbene però l’origine di questa relazione sia antica, è vero che il Novecento, e soprattutto gli ultimi decenni, è stato protagonista di un rinnovato interesse volto ad indagare le dinamiche interartistiche tra le due arti, e più in generale tra parola e immagine. Esporranno i seguenti artisti : TINO CAVAGNOLI, SELLY SELEN CINUS, LAURA FICCO, GIORGIO MELIS, MAURO PANI, LUIGI PORRA’, ORLANDO TOCCO.
Fly Hotel Cagliari
VIA PIEMONTE 22
Assèmini Cagliari - Sardegna
La Poesipittura
Dal 21 febbraio al 1 marzo
Tel: 070 941228- 070 941228
Giovanni Cardone
Fly Hotel Cagliari
VIA PIEMONTE 22
Assèmini Cagliari - Sardegna
La Poesipittura
Dal 21 febbraio al 1 marzo
Tel: 070 941228- 070 941228
Giovanni Cardone
Altri eventi dell'inserzionista
MARIA SCOGNAMIGLIO IN SCELTI DALL'ANIMA
04/03/2016 - 24/03/2016
Ercolano (NA) - Campania
Inserito da Giovanni Cardone
Si inaugura venerdì 4 marzo la mostra Scelti dall’Anima di Maria Scognamiglio Intervento Critico di Giovanni Cardone presso il Caffè Letterario – Le Scuderie di Villa Favorita Ercolano . La mostra la si potrà visitare fino al 24 marzo 2016. Come scrive nella sua recensione critica Giovanni Cardone : “Artista poliedrica Maria Scognamiglio spazia dalla pittura alla scultura . Forme leggere che si liberano da ogni forma tecnica che solo l’anima e l’istinto riescono ha percepire e ha creare . Figure che richiamano alla forte incisività simbolica dell’arte dei Nativi d’America altre, nella morbidezza dei profili, dialogano in coreografie di denuncia ai crudeli meccanismi che regolano la società contemporanea, dove il più debole sembra destinato a soccombere. L’artista predilige i toni scuri, che mettono in risalto i volumi delle opere, arricchendole talvolta con cromatismi preziosi, utili a far vibrare con delicatezza le superfici, a cui fanno da contrappunto bagliori improvvisi, che si animano incontrando la luce. Anche nell’uso dei materiali Maria Scognamiglio compie un lavoro eterogeneo: il modellato alterna parti lisce ad altre corrugate, che parlano di cuoio, creta e di incisione e soprattutto di una meticolosa ricerca estetica. Il variegato percorso dell’artista che descrive la sua abilità tecnica e immaginifica, che attira l’attenzione dell’osservatore. Come per incanto i volti veicolano un’intensa espressività. L’atteggiamento dei corpi plasmati racconta il dolore, la disperazione o ancora la contemplazione e il distacco. I lavori fatti su cuoio e in creta sanno suscitare un turbilio di emozioni e riflessioni: pensieri che planano liberi sintetizzati in poche linee sottili, strutture misteriose che sembrano nascondere segreti indecifrabili, intrisi del ricordo di quel magma primordiale da cui scaturisce l’impeto creativo di Maria, in un rincorrersi di forme scandite dalla sua sensibilità. Alterna così, con grazia, racconti espliciti e verità celate, intrecciandole con fine alchimia”.
GIACOMO MONTANARO IN MOSTRA ALLA GALLERIA IL RITROVO DI ROB SHAZAR
18/04/2015 - 31/05/2015
Sant'Agata dei Goti - Benevento
Inserito da Giovanni Cardone
Si inaugura sabato 18 aprile alle ore19.00 la mostra Drawing my own world di Giacomo Montanaro presso la Galleria Il Ritrovo di Rob Shazar di Sant’Agata dei Goti – Benevento . La mostra si potrà visitare fino al 31 maggio 2015.Questa mostra completamente diversa dalle precedenti: piccola, leggera, intima, ma non per questo meno intrigante. Come sembra suggerire il titolo, il disegno rappresenta il nocciolo duro e profondo dell'opera di Montanaro: non solo chiarisce in modo paradigmatico che tutto il lavoro dell'artista che è imperniato su di un rapporto inscindibile con l'arte del disegnare, ma anche qual è il segreto di tanta velocità e sintesi della sua pittura, sia quella più "tradizionale" degli anni giovanili, nonché quella ad acido su carta fotografica, che ha caratterizzato la produzione degli ultimi tredici anni.
Possiamo ammirare opere che vanno dal 1998 gli anni felici passati a stretto contatto con l'Amico - Maestro Augusto Perez, fino ai lavori di In the Middle of Nowhere che hanno segnato un ulteriore tappa dell'evoluzione del lavoro dell'artista: l'abbandono della figura umana. Qui, invece, abbonda lo studio, quasi anatomico, e mai accademico, del corpo che in alcune opere è dapprima scheletrico, poi evanescente, quasi a ricordare una pura linea, come si può vedere chiaramente nei disegni preparatori della grande performance a Shanghai nel 2007, o come nei piccoli acidi, in cui il tratto diventa una pura scia di luce che già fanno intravedere un'ulteriore svolta nel lavoro di Montanaro.
Galleria Il ritrovo di Rob Shazar,
Via Diaz, 26 – Sant’Agata De’ Goti (BN)
Giacomo Montanaro in Drawing my own world
Dal 18 aprile al 31 maggio
Orario : dal venerdì alla domenica 16,30/21,00 – altri giorni a richiesta su appuntamento
tel. +39 0824 832837 mob. +39 339 1532484 shazar@virgilio.it www.galleriashazar.it - FB: Il ritrovo di Rob Shazar
Giovanni Cardone
Possiamo ammirare opere che vanno dal 1998 gli anni felici passati a stretto contatto con l'Amico - Maestro Augusto Perez, fino ai lavori di In the Middle of Nowhere che hanno segnato un ulteriore tappa dell'evoluzione del lavoro dell'artista: l'abbandono della figura umana. Qui, invece, abbonda lo studio, quasi anatomico, e mai accademico, del corpo che in alcune opere è dapprima scheletrico, poi evanescente, quasi a ricordare una pura linea, come si può vedere chiaramente nei disegni preparatori della grande performance a Shanghai nel 2007, o come nei piccoli acidi, in cui il tratto diventa una pura scia di luce che già fanno intravedere un'ulteriore svolta nel lavoro di Montanaro.
Galleria Il ritrovo di Rob Shazar,
Via Diaz, 26 – Sant’Agata De’ Goti (BN)
Giacomo Montanaro in Drawing my own world
Dal 18 aprile al 31 maggio
Orario : dal venerdì alla domenica 16,30/21,00 – altri giorni a richiesta su appuntamento
tel. +39 0824 832837 mob. +39 339 1532484 shazar@virgilio.it www.galleriashazar.it - FB: Il ritrovo di Rob Shazar
Giovanni Cardone
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Guido Maria de Filippo - Vincenzo Di Biase - Emanuele Giampaolo (Eg) - Francesca Guetta - Domenico M
21/08/2014 - 02/09/2014
Napoli (NA) - Campania
Inserito da Associazione Culturale Napoli Nostra
MOSTRA PERSONALE D’ARTE
Guido Maria de Filippo
Vincenzo Di Biase
Emanuele Giampaolo “Eg”
Francesca Guetta
Domenico Magnoli
Galleria d’Arte “Anacapri” – via San Nicola, 4 – Isola di Capri – Anacapri (NA)
dal 21 agosto al 2 settembre 2014
orario di apertura: 16.00 – 21.00
Vernissage – sabato 23 agosto 2014 ore 17.30
Presentazione della Mostra a cura dello storico e critico dell’arte prof. Rosario Pinto
Ingresso gratuito
In occasione della mostra è stata realizzata una brochure a colori, che sarà distribuita gratuitamente a tutti i visitatori.
A cura di:
Associazione Culturale “Napoli Nostra”
Vico Berio 4, 80132 - Napoli
tel 0814249786 telefax 081415123
cell. 3393218464, cell. 3349273338
www.napolinostra.com - info@napolinostra.com
www.facebook.com/napolinostra
Direzione Artistica
Ing. Gennaro Corduas - cell. 339 3218464, 334 9273338
Guido Maria de Filippo
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Emanuele Giampaolo “Eg”
Francesca Guetta
Domenico Magnoli
Galleria d’Arte “Anacapri” – via San Nicola, 4 – Isola di Capri – Anacapri (NA)
dal 21 agosto al 2 settembre 2014
orario di apertura: 16.00 – 21.00
Vernissage – sabato 23 agosto 2014 ore 17.30
Presentazione della Mostra a cura dello storico e critico dell’arte prof. Rosario Pinto
Ingresso gratuito
In occasione della mostra è stata realizzata una brochure a colori, che sarà distribuita gratuitamente a tutti i visitatori.
A cura di:
Associazione Culturale “Napoli Nostra”
Vico Berio 4, 80132 - Napoli
tel 0814249786 telefax 081415123
cell. 3393218464, cell. 3349273338
www.napolinostra.com - info@napolinostra.com
www.facebook.com/napolinostra
Direzione Artistica
Ing. Gennaro Corduas - cell. 339 3218464, 334 9273338
Alberto Manfredi, Petits plaisirs
24/04/2015 - 13/05/2015
Napoli (NA) - Campania
Inserito da CSArt Serri
Con i “Petits Plaisirs” di Alberto Manfredi, la Galleria de’ Bonis di Reggio Emilia (Viale dei Mille, 44/B) rende omaggio ad un grande artista della sua città.
La mostra, in programma dal 24 aprile al 13 maggio 2015, presenta una selezione di opere di piccolo formato, realizzate dal 1959 al 1995.
I dipinti scelti hanno come soggetti le donne, i paesaggi cittadini e gli interni tanto cari al Maestro. “Petits Plaisirs”, praline, piccoli momenti di piacere, da gustarsi poco a poco.
Nonostante Mino Maccari, di cui fu assistente all’Accademia di Roma, lo chiamasse ironicamente “l’emiliano”, Manfredi si è sempre distinto per un modo di dipingere scevro da ogni provincialismo e anzi permeato da una profonda cultura di matrice europea, tedesca e francese soprattutto.
Se la laurea in Lettere ha arricchito le sue opere di quelle atmosfere che si respirano nei romanzi di Kafka, La Fontaine, Baudelaire e Campana (che Manfredi ha anche illustrato), la conoscenza della Storia dell’Arte ha rivestito la sua pennellata con citazioni colte: le sue radici protonovecentesche si rivelano, infatti, in inevitabili rimandi a Modigliani, Beckmann e Grosz.
Erotismo e ironia, malinconia e disincanto, scomposizione e profondità emergono da tutte le opere selezionate dalla Galleria de’ Bonis, in un clima parigino anni ’30 che si ritrova sia nei soggetti femminili, con le loro atmosfere di bordelli e can-can, sia nei paesaggi, con quei tetti e comignoli da Ville Lumière e i tavolini da bistrot.
Una piacevole e insolita contraddizione, per finire, rende uniche le figure femminili di Manfredi, nelle quali si fondono sguardi duri, profili taglienti e pose sensuali.
La personale sarà visitabile fino al 13 maggio 2015, dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, giovedì dalle 10 alle 13, aperto 25 aprile, chiuso 1 maggio. Per informazioni: tel. 0522 580605, cell. 338 3731881, info@galleriadebonis.com, www.galleriadebonis.com.
Alberto Manfredi (Reggio Emilia, 1930-2001) è stato pittore ed incisore. Laureato in Lettere all’Università di Bologna ha detenuto per molti anni la cattedra di incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Numerosissime sono le mostre personali che hanno sancito la fama di questo artista anche fuori dai confini locali: alla Galleria del Milione e alla Galleria Il Mappamondo di Milano, alla Galleria Pananti di Firenze, al Palazzo del Parlamento Europeo di Strasburgo, alla Bouquinerie de l’Institut di Parigi, culminate pochi mesi prima della sua scomparsa in una grande mostra antologica di oltre cento dipinti, organizzata a Palazzo Magnani nella sua Reggio Emilia.
La mostra, in programma dal 24 aprile al 13 maggio 2015, presenta una selezione di opere di piccolo formato, realizzate dal 1959 al 1995.
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Erotismo e ironia, malinconia e disincanto, scomposizione e profondità emergono da tutte le opere selezionate dalla Galleria de’ Bonis, in un clima parigino anni ’30 che si ritrova sia nei soggetti femminili, con le loro atmosfere di bordelli e can-can, sia nei paesaggi, con quei tetti e comignoli da Ville Lumière e i tavolini da bistrot.
Una piacevole e insolita contraddizione, per finire, rende uniche le figure femminili di Manfredi, nelle quali si fondono sguardi duri, profili taglienti e pose sensuali.
La personale sarà visitabile fino al 13 maggio 2015, dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, giovedì dalle 10 alle 13, aperto 25 aprile, chiuso 1 maggio. Per informazioni: tel. 0522 580605, cell. 338 3731881, info@galleriadebonis.com, www.galleriadebonis.com.
Alberto Manfredi (Reggio Emilia, 1930-2001) è stato pittore ed incisore. Laureato in Lettere all’Università di Bologna ha detenuto per molti anni la cattedra di incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Numerosissime sono le mostre personali che hanno sancito la fama di questo artista anche fuori dai confini locali: alla Galleria del Milione e alla Galleria Il Mappamondo di Milano, alla Galleria Pananti di Firenze, al Palazzo del Parlamento Europeo di Strasburgo, alla Bouquinerie de l’Institut di Parigi, culminate pochi mesi prima della sua scomparsa in una grande mostra antologica di oltre cento dipinti, organizzata a Palazzo Magnani nella sua Reggio Emilia.