Evento: ALLOTROPI - Carla Rigato e Giorgio Trinciarelli
14/05/2017 - 04/06/2017
0 0
Effettua l'accesso per inserire un commento
0/0 Commenti
Inserzionista
Dettagli
Data di inserimento: 04/05/2017 - 17:31
Luogo: Venezia (VE) - Veneto
Data di inizio: 14/05/2017
Data di fine 04/06/2017
Descrizione
“Pur nella differenza semantica di espressione e di segno si scorge, nelle opere di Carla Rigato e di Giorgio Trinciarelli, una potenza espressiva che rimanda ai primordi energetici della creazione del mondo. Agli ALLOTROPI, dal greco Allos ( altro ) e Tropos ( modo ), i primi atomi rintracciati agli albori della vita e formati dallo stesso elemento chimico. Così come in linguistica, gli allotropi vengono detti etimologici, perché riferiti a vocaboli di significato diverso o affine, che risalgono per vie differenti alla stessa forma originaria.

Wunderkammer DUE
A cura di Adolfina De Stefani
14 MAGGIO | 4 giugno 2017
cittadellarte, Galleria L'Oleandro Rosa
San Marco, 1958 Calle De La Fenice, VENEZIA
Inaugurazione Sabato 13 Maggio 2017 ore 20,00
Presentazione e critica di Barbara Codogno
Altri eventi dell'inserzionista
PITTORI DEL ?900 dalla collezione Flavio Vanin
21/01/2017 - 25/02/2017
Conselve (PD) - Veneto
Inserito da Angela Forin
Piero Bertacco, Luigi Brunello, Gianni Longinotti, Alberto Biasi, Giorgio Celiberti, Cinzio Veneziani, Vittorio Gussoni, Ernesto Treccani, Mario Cestari e molti altri ancora. Uno spaccato sui pittori del ?900, veneti e non solo, della collezione di Flavio Vanin sarà in mostra dal 21 gennaio al 25 febbraio 2017 nello Spazio Espositivo Farmacia Meltias di Conselve (Padova). Curata da Sonia Strukul, con il patrocinio della Città di Conselve, l’esposizione sarà inaugurata sabato 21 gennaio alle ore 18.00. Ingresso libero.

Dalla passione per l’antiquariato prima e per l’arte in seguito, nasce la collezione del Novecento di Flavio Vanin che raccoglie arte contemporanea, pittorica e oggettistica, non tralasciando qualche prezioso pezzo d’antiquariato come un carillon di fine Settecento, una serie di gioielli dell'Ottocento ancora conservati negli astucci originali e orologi francesi sormontati da piccole sculture. Una collezione nell’insieme molto vasta, che comprende opere del ‘400 fino ad artisti come Hartung, Schifano, Pistoletto, e che non sarà possibile presentare interamente. Tra le opere selezionate dalla curatrice spicca un Alberto Biasi molto particolare, prima che si dedicasse all'arte programmata.

«Collezionare è per Flavio Vanin una passione irrefrenabile – spiega la curatrice Sonia Strukul - è una forma simbolica, intellettuale, attraverso la quale fabbricare ponti, erigere dialoghi con il passato e il presente che celebra le correnti e gli orientamenti dell’arte. La collezione diventa anche costruzione di un mondo che non è solo quello del collezionista, ma è anche uno spaccato di cultura che rappresenta la vitalità e le trasformazioni che si sono succedute nelle varie epoche. L’importanza di un collezionista sta nella qualità delle opere, a seconda delle intenzioni e attitudini e per le motivazioni delle scelte, è un atto d'amore».

Flavio Vanin nasce a Venezia nel 1951, fin da ragazzo manifesta un forte interesse per l’arte. Ha frequentato l’Istituto Tecnico Centro Arti e Mestieri alla San Giorgio Cini di Venezia, dove inizia a cimentarsi e produrre le sue prime opere sotto la guida dei maestri Paolo Girardello e Pio Penzo. Negli anni ’70 si appassiona all’antiquariato acquistando ruderi per restituirli all’antico splendore. Negli anni ha continuato a collezionare oggetti d’arte di vario genere, mobili, quadri, oggettistica, preziosi che per la prima volta, in occasione di questa mostra, verranno esposti al pubblico.

Presso lo Spazio Espositivo della Farmacia Meltias di Conselve (Padova) continuano le mostre a cadenza mensile a cura di Sonia Strukul. Un’opportunità per far conoscere e promuovere non solo artisti, ma anche artigiani, designer e orafi del territorio. L’artigianalità e l’inventiva italiana sono un’eccellenza apprezzata in tutto il mondo che va riconosciuta e preservata.
Grazie alla lungimiranza di imprenditori come i due fondatori del gruppo Meltias, il dott. Lucio Merlo e del dott. Roberto Sannito, dal 2014 è stato creato uno spazio dedicato ad eventi culturali e formativi, mirati alla divulgazione delle varie sfaccettature del mondo artistico e culturale. Un nuovo concetto di Farmacia come luogo di benessere sia fisico che emotivo; un insieme di spazi, professionisti, servizi e prodotti d’eccellenza che propongono un approccio olistico al benessere dei propri clienti. Arte come conforto dell’anima, messaggio salvifico per la cura del corpo e della mente.
Frammenti d’arte, Franca Grigoletto.
03/12/2016 - 31/12/2016
Conselve (PD) - Veneto
Inserito da Angela Forin
Gioielli, dipinti e piccole sculture di oreficeria: i Frammenti d’arte dell’artista Franca Grigoletto dal 3 al 31 dicembre 2016 saranno in mostra nello Spazio Espositivo Farmacia Meltias di Conselve (Padova). Curata da Sonia Strukul, con il patrocinio della Città di Conselve, l’esposizione sarà inaugurata sabato 3 dicembre alle ore 18.00. Ingresso libero.

Frammenti d’arte. Già dal titolo la curatrice Sonia Strukul ha voluto evidenziare la poliedricità e la curiosità nella sperimentazione di Franca Grigoletto, artista di grande talento che si muove in una ricerca di mezzi e tecniche con un comune denominatore: dare significato a ogni sua opera oltre a ciò che appare.

«Il valore di un gioiello di ricerca sta sopratutto nello sviluppo del disegno. Disegnare significa osservare, ricordare, analizzare e organizzare le informazioni visive al fine di esprimere un’idea materialmente – spiega la curatrice Sonia Strukul – È la difficoltà di realizzazione o il bisogno di spiegare un’idea o di esprimere un punto di vista, oppure la dimensione del pezzo, la natura dei materiali, o il fascino della tecnologia, a rendere un oggetto particolarmente interessante».

Non solo gioielli, ma anche sculture, dipinti, pannelli che rimandano a un’idea di macro gioielleria, e ancora spille gigantesche e pendenti macroscopici. La gioielleria di Franca Grigoletto è ricerca sperimentale con l'impiego di materiali avulsi da quelli tradizionali come l’oro e l’argento che permettono realizzazioni ricche di originali possibilità inventive. La ricerca artistica sta anche nel significato dell’opera che accomuna sia i ritratti dipinti che gli oggetti d’oreficeria: se nelle tele si colgono l'essenza e i tratti psicosomatici, nel gioiello progettato si fa riferimento alla persona a cui è destinato l’oggetto stesso.

In corso di mostra sarà organizzato sabato 17 dicembre alle ore 18.00 un incontro con Franca Grigoletto dal titolo “Il mondo dell’oreficeria, la lavorazione”. Un occasione per conoscere l’Artista e scoprire i segreti dell’arte orafa con illustrazione delle tecniche di lavorazione dei metalli nobili e la loro suddivisione nelle varie fasi di lavorazione, dalla fusione del metallo alla realizzazione di un gioiello.

---

FRANCA GRIGOLETTO Si diploma Maestro d'Arte in Oreficeria all'Istituto d'Arte Pietro Selvatico di Padova ed è l'oreficeria che caratterizza il suo percorso artistico e professionale. Per molti anni gestisce un negozio/laboratorio dove realizza le sue creazioni, ha delle collaborazioni internazionali importanti con la ditta tedesca Friedrich Dittler, partecipa a numerose mostre di gioielleria, tiene seminari.

La mostra, realizzata con il patrocinio della Città di Conselve, sarà ospitata nello Spazio Espositivo della Farmacia Meltias di Conselve (Padova), un insieme di spazi, professionisti, servizi e prodotti d’eccellenza che propongono un approccio olistico al benessere dei propri clienti. In questo contesto, per volontà del dott. Lucio Merlo e del dott. Roberto Sannito, nel 2014 è stato creato uno spazio dedicato ad eventi culturali e formativi, dove ritrovare utili informazioni e, al contempo, visionare opere d’arte per perseguire il proprio benessere. La farmacia quindi come luogo del benessere sia fisico che emotivo.



FRANCA GRIGOLETTO
Frammenti d’arte
a cura di Sonia Strukul
Spazio Espositivo Farmacia MELTIAS
Via Vittorio Emanuele II, 21, Conselve (PD)
dal 3 al 31 dicembre 2016
vernissage sabato 3 dicembre ore 18.00
Orari di apertura:
da lunedì a sabato ore 08.30-12.45 e 15.30-19.45
Ingresso libero

Per informazioni:
Farmacia Meltias Conselve
Tel. 049 5384165
www.farmaciemeltias.it
conselve@farmaciemeltias.it
Eventi che potrebbero interessarti
Un logo per la biennale di Napoli
11/04/2014 - 14/09/2014
Conselve (PD) - Veneto
Inserito da ExpoArt Magazine
Un logo per la biennale di Napoli, prorogati i termini di scadenza
C’è ancora tempo per partecipare al concorso internazionale che decreterà il simbolo dell’evento partenopeo dedicato al mondo dell’arte.
Prorogato al 15 settembre il termine utile per partecipare al concorso internazionale di idee “Un logo per la Biennale di Napoli” indetto dal DAMA Museum di Capua, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Design di Napoli e con il patrocinio della Regione Campania. Scopo del concorso è scegliere, tra le proposte che saranno presentate, l’immagine istituzionale di riferimento per l’evento nato per raccontare l’arte partendo da Napoli al fine di riqualificare la città quale capitale di un’antica cultura che si proiettata verso la modernità. La Biennale di Napoli sarà un ciclo di eventi, rassegne d’arte, mostre e convegni che aggregherà artisti, linguaggi e movimenti culturali diversi in una kermesse capace di integrare più culture dell’arte nel contesto partenopeo ricco di vulcanica creatività. Il logo della Biennale di Napoli dovrà essere in grado di rappresentare tutto ciò, esprimendo a pieno i principi di responsabilità sociale e di diffusione della cultura dell’arte che caratterizzano il DAMA Museum sin dalla sua fondazione. Ogni artista potrà presentare fino a un massimo di tre loghi, realizzati in piena libertà stilistica e con qualsiasi tecnica. Il marchio dovrà rispondere, inoltre, alle seguenti caratteristiche generali: essere distintivo e originale; essere riproducibile e flessibile, mantenendo la sua efficacia espressiva e comunicativa nelle applicazioni su diverse dimensioni, nella riproduzione in positivo e negativo, a colori e in bianco e nero, nell’uso verticale e orizzontale e nelle due come nelle tre dimensioni; essere versatile e applicabile in più forme sui principali supporti di comunicazione e nei diversi settori merceologici. La Commissione giudicatrice, composta da artisti ed esperti d’arte, selezionerà i loghi vincitori tra 30 opere finaliste selezionate dagli Organizzatori, le quali saranno esposte all’interno di una collettiva finale che si terrà presso una sede scelta dal DAMA Museum. Il vincitore, oltre ai premi e riconoscimenti previsti dal bando di concorso, avrà la possibilità di esporre nell’ambito di una personale, della durata di sette giorni, presso il DAMA Museum di Capua.
Per partecipare è possibile scaricare il bando ufficiale dal sito web: www.biennaledinapoli.com.

L'evento è organizzato dal DAMA Museum di Capua, in collaborazione con l'Istituto Superiore di Design di Napoli e con il patrocinio della Regione Campania.


gARTen
05/06/2015 - 05/07/2015
Conselve (PD) - Veneto
Inserito da CSArt Serri
L’associazione di promozione sociale “idee di gomma” presenta la seconda edizione di “gARTen”: rassegna culturale dedicata ad arte, cinema, fotografia e musica, che ha il suo fulcro nell’esposizione di opere a carattere monumentale nel parco di Villa Rovere a Correggio (RE).
Il giardino della dimora tardo-ottocentesca, trasformato per l’occasione in galleria a cielo aperto, ospiterà, dal 5 giugno al 5 luglio 2015, le sculture di Daniela Barzaghi, Giacomo Cossio, Michelangelo Galliani, Giovanni Menada e Luca Prandini.
A completare il percorso, le opere di Chiara Prodi, Eleonora Manetti Barni, Luca Albertini e Roberta Martelli: giovani studenti dell’ABABO – Accademia di Belle Arti di Bologna, coordinati dal professor Federico Capitani.
Daniela Barzaghi vive e lavora a Milano. Si è diplomata all’Accademia di Brera e attualmente si occupa di didattica dell’immagine nell’ambito della scuola. Nella sua produzione sceglie materiali poveri di uso comune e la carta dei quotidiani, fili e reti di metallo, specchi con i quali gioca indagando forme di richiamo naturalistico. In altri lavori di carta, dalla possibile risonanza archeologica, affiorano frammenti di Natura che vengono sedimentati e incastonati costituendo essi stessi elemento di Memoria. A “gARTen” presenta un’installazione di “Nidi” di varie dimensioni e “Testimone con antenne”.
Giacomo Cossio è nato a Parma nel 1974 dove vive e lavora e si è laureato in Architettura all’Università di Ferrara. Dagli anni ’90 prende parte a diverse esposizioni in spazi pubblici e privati. L’opera in mostra a “gARTen” è una grande installazione dal titolo “ECR50D”, ribattezzata dall’artista “Giallo”, realizzata su invito di Volvo Construction Equipment Italia. È la rielaborazione di un escavatore compatto, presentata nel settembre 2014 presso la sede milanese di Volvo e successivamente esposta ad “ArtVerona” a ottobre 2014.
Michelangelo Galliani è nato nel 1975 a Montecchio Emilia (RE), dove vive e lavora. La sua formazione scultorea è avvenuta all’Accademia di Belle Arti di Carrara. Attualmente è docente di “Tecniche del marmo e delle pietre dure” presso l’Accademia di belle arti di Urbino. Nelle sue opere Galliani predilige il marmo bianco di Carrara. Le due opere in esposizione a “gARTen” sono “L’assedio” e “Bestie Uomini e Dei”, entrambe già esposte alla sua prima antologica del 2012 a Spoleto.
Giovanni Menada è nato a Reggio Emilia, dove vive e lavora. È uomo di difficile categorizzazione: più che artista lui preferisce definirsi artigiano. Il senso del suo lavoro manuale, forte e diretto, ha spesso contrapposto una straordinaria leggerezza ironica. “gARTen” ospita una serie di pezzi che raccontano la sua vita artistica e i suoi percorsi creativi: la coppia “Beatrice e Paride”, pneumatici scoppiati; le varie sfaccettature dell’acqua e dei materiali in “Ombrello”, “Acqua” e due “Gocce”.
Luca Prandini è nato nel 1977 a Montecchio (RE), dove vive e lavora. Diplomato con maturità d’Arte Applicata (sezione arte del legno) nel luglio del 1996, presso l’Istituto Statale d’Arte G. Chierici di Reggio Emilia, segue per due anni il corso di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 2002 lavora con la Fondazione iTeatri di Reggio Emilia come scenografo; dirige ed insegna presso la Scuola di Scultura su pietra di Canossa. A “gARTen” espone “Pozzanghera” e “Cuneiforme” entrambe ispirate al tema dell’acqua a lui caro.
Il programma della manifestazione prevede anche proiezioni cinematografiche all'aperto (“Italian movies", "Sleepless", "Fino a qui tutto bene", "Ci vorrebbe un miracolo"), alla presenza di registi ed addetti ai lavori, il ciclo "IMMAGINÆ", a cura di Gianni Rossi, con proiezione di fotografie di Luciano Bovina, Andrea Pivari, Gigi Montali ed autori selezionati del fotoclub Colibrì di Modena, pic-nic con musica dal vivo (An Harbor, Honolulu Swing, ThreeLakes, Urali, Jenny Penny Full) ed una performance di Silvia Gavarotti. Il calendario completo è disponibile all’indirizzo http://infoideedigomma.wix.com/idg-web.
L’accesso alla serata inaugurale, prevista per venerdì 5 giugno alle ore 19.30, è libero ed aperto a tutti. “gARTen” è inoltre visitabile su appuntamento (info.ideedigomma@gmail.com) da lunedì a giovedì, sabato e domenica con orario 19.00-23.00. L’ingresso agli eventi è riservato ai soci ARCI.
Gli eventi culturali di “gARTen” si svolgeranno all’esterno di Villa Rovere (Via San Martino 3, Correggio), un edificio tardo ottocentesco di proprietà privata e soggetto al vincolo della Soprintendenza dei beni architettonici e paesaggistici, in un giardino caratterizzato da una passeggiata che si sviluppa tutt’intorno alla caratteristica ghiacciaia situata al centro del parco. Durante gli eventi è allestito un bar per aperitivi e drink in giardino. Bar e cucina sono gestiti dal circolo i vizi del Pellicano.