Evento: Premio d'Arte TERRA FURORIS
26/09/2015 - 11/10/2015
0 0
Effettua l'accesso per inserire un commento
0/0 Commenti
Inserzionista
Dettagli
Data di inserimento: 01/08/2015 - 17:49
Luogo: Furore (SA) - Campania
Data di inizio: 26/09/2015
Data di fine 11/10/2015
Descrizione
Il Centro per la promozione e le divulgazioni delle arti Ars Docet
è lieto di presentare la prima edizione del
PREMIO D'ARTE TERRA FURORIS

LA PROPOSTA ESPOSITIVA
Con l’intento di favorire l’approccio consapevole all’arte contemporanea, la promozione di giovani artisti e la consuetudine alla frequentazione dei musei e spazi espositivi, nasce il progetto artistico dal titolo ”Terra Furoris”
La proposta espositiva è avallata e patrocinata da:

Provincia di Salerno
Comune di Furore
Comune di Caserta
Club Unesco Napoli
Club Unesco Caserta

e gode della collaborazione attiva di

FURORè e Balconata Furitana
MAC Museo d’Arte Contemporanea di Capua
Centro Culturale Arianna
Rassegna Furore Paese Dipinto
ArtRooms
Hostaria di Bacco Furore

LE SEZIONI
Il Premio ospiterà le sezioni di pittura, scultura ed installazione.
La selezione è aperta ad artisti meritevoli del panorama artistico contemporaneo. Possono partecipare al Premio gli Artisti di nazionalità Italiana o stranieri che operano stabilmente sul territorio italiano, senza limiti di età, sesso, nazionalità o altra qualificazione.
Le opere saranno valutate dal curatore della mostra e dal Direttore del Centro Ars Docet e del Centro Culturale Arianna.
Sarà designato un Critico e Storico dell’Arte per la recensione critica alle opere.

LE DATE E LA LOCATION
La mostra espositiva che riguarderà gli artisti selezionati e quindi finalisti si svilupperà nel mese di settembre, con inaugurazione il giorno Sabato 26 settembre 2015 h 18.30 ed avrà una durata di due settimane di esposizione, fino al giorno 11 ottobre 2015.
Due le location deputate per l’evento:
La Chiesa di Santa Maria della Pietà in Furore (SA), sede dell’attuale Museo della Ceramica e dell’esclusiva e preziosa collezione di rosari “Regina Pacis” di Simone Pedrelli Carpi, dove saranno allocate le opere pittoriche e la Chiesa di S. Giacomo, o Santo Jaco, sempre in Furore, dove saranno allocate le opere scultoree e le installazioni site specific.
Le opere resteranno in esposizione per la durata di 14 gg visibili durante le visite al Museo.
E’ prevista l’inaugurazione in data 26 settembre h 18.30 con presentazione critica da parte dello Storico dell’Arte, Saluti Istituzionali da parte del sindaco del comune di Furore Raffaele Ferraioli, documentazione per immagini del vernissage a cura del fotografo ufficiale.

I PREMI
Le decisioni della Giuria saranno inoppugnabili ed insindacabili in qualsiasi sede.
Ai vincitori delle tre sezioni (pittura, scultura, installazione) verrà assegnato dalla giuria deputata e dal Centro ArsDocet un Trofeo di merito artistico in ceramica, “La Pistrice Immane” (o Volpe Pescatrice), raffigurazione simbolo della Costa d’Amalfi e del territorio dei monti Lattari, a simboleggiare la consumata abilità, sia per terra che per mare, degli uomini di questo territorio, ed una pergamena di partecipazione.
Il secondo e terzo classificato di ogni sezione riceveranno una targa di merito con pergamena di partecipazione. Tutti gli altri concorrenti riceveranno un attestato di partecipazione.

DEADLINE E VOTAZIONE
L’ultimo giorno di presentazione della candidatura è fissato entro il giorno 16 settembre 2015.
La giuria sarà convocata dal giorno 18 settembre 2015 e si riunirà per la votazione, assegnando un voto da 1 a 5 per ogni opera presentata nelle diverse categorie. Le opere che risulteranno avere un punteggio maggiore risulteranno vincitrici del concorso. Allo stesso modo si procederà per l’assegnazione del 2° e 3° classificato.

Il Team Ars Docet

Curatore Gina Affinito
Direzione artistica Ivan Pili
Ufficio stampa e social media Lara Adinolfi
Progettazione grafica Mariano Cervone.
ArsDocet centro di promozione e divulgazione delle arti
www.arsdocet.it | gina.affinito@gmail.com

Per candidarsi compilare il form sul sito www.arsdocet.it oppure fare richiesta del regolamento integrale scrivendo a gina.affinito@gmail.com
phone 327.3463882
Altri eventi dell'inserzionista
Ciro Pompeo mi arrampico senza vedere. Solo Exhibition
05/06/2015 - 05/07/2015
Salerno (SA) - Campania
Inserito da Gina Affinito
CIRO POMPEO
mi arrampico senza vedere

SOLO EXHIBITION
a cura di Gina Affinito
05 giugno - 5 luglio 2015
Palazzo S. Agostino - Salerno
testo critico Carlo Roberto Sciascia
Vernissage venerdì 5 giugno h 17.00
Sala Giunta

Ciro Pompeo, nato a Napoli il 28 maggio 1979, fin da giovane sviluppa una spiccata vena artistica.

Dipinge il suo primo quadro nel 1992. Tiene viva questa passione nel corso degli anni grazie ai viaggi, all’incontro con diversi artisti del panorama italiano e non, ed al bagaglio di emozioni esprimibili attraverso l’arte. A soli venti anni parte per Londra ed in seguito si dedica agli studi di “chimica generale” dando seguito alla passione giovanile per il “comportamento” dei materiali, nata anche attraverso l’esperienza presso l’azienda familiare.

Oggi vive ed esprime la sua prima passione in Pompei. Autodidatta, non proveniente da studi accademici, crea e plasma materiali grezzi trasformandoli in vere e proprie opere d'arte. Per Pompeo l’arte è, in sostanza, l’indicibilità della vita, non dissimile dai gesti più naturali e semplici come respirare, ascoltare, “sentire” le sensazioni.

Non occorre soltanto esprimere una tecnica artistica, ma raggiungere la visione generale delle cose. Interrogarsi sul mistero della passione artistica diventa un penetrare nella propria anima. Questo interrogarsi diviene la “Risposta”.
L’artista Pompeo utilizza, per la realizzazione delle sue opere, una tecnica da lui stesso elaborata: la miscelazione di materie come paste cementizie, collanti, colori acrilici e l’apporto fisico e materico di legno, polietilene, assemblati su un supporto di poliestere espanso.

Il continuo desiderio di “giocare” con la materia, miscelare, comporre.
“Tutto quello che avviene è inesprimibile e si compie in una ragione invulnerata del nostro sentimento”
R. Maria Rilke

Le Opere

Al parco con il mio migliore amico
All'orizzonte
Appocundria
Comfort Zone
Adamo
Eva
Hotel a 5 stelle
Le attese di Maggio e di Giugno
Matt Control
Mi arrampico senza vedere
Opera n. 53
Ostello della gioventù Rimessaggio
Spiacevoli reazioni
Punta Licosa
Giardino fiorito
Inciampo
Alligatori
Costiera Amalfitana
Affanni
Dissesto


Esposizioni

II edizione del concorso sc’Arti in mostra. Museo Irpino, Complesso Monumentale ex Carcere Borbonico di Avellino 2015
Premio Art Gallery 2013
Premio Terna 2014
TERRA FURORIS, mostra d'arte contemporanea in collaborazione con il
Comune di Furore, a cura di Gina Affinito
FURORE PAESE DIPINTO opera in permanenza collocata per la rassegna
“Furore Muri in cerca d’Autore”
Italian Soul - Dubai Contemporary Art Exhibition, mostra d’arte contemporanea in UAE, dicembre 2014 a cura di Gina Affinito (I edizione)
Italian Soul - Abu Dhabi Art Hub, mostra d’arte contemporanea in UAE, marzo 2015 a cura di Gina Affinito (II edizione)
ufficio stampa Tania Sabatino
documentazione immagini vernissage Alessandro Santulli
progetto grafico Mariano Cervone

Contatti ed orari

www.ciropompeo.com
ciropompeo@gmail.com
curatela: Gina Affinito art consultant & curator
gina.affinito@gmail.com - 327.3463882
La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì in orario di apertura al pubblico della
Provincia e si articola nelle sale poste al secondo piano di Palazzo S. Agostino.

Si ringrazia per aver reso possibile questa mostra il Presidente della Provincia di
Salerno, dott. Giuseppe Canfora, la dott.ssa Maria Mastrullo, ed il Sindaco di Furore
Raffaele Ferraioli.
Simposio di Scultura
17/05/2015 - 01/07/2015
Napoli (NA) - Campania
Inserito da Gina Affinito
m o s t r a e s p o s i t i v a d i s c u l t u r a

LA PROPOSTA ESPOSITIVA

Con l’intento di favorire l’approccio consapevole all’arte contemporanea, la promozione di giovani artisti e la consuetudine alla frequentazione dei musei, nasce il progetto artistico dal titolo ”Simposio di Scultura presso la Casa Museo del Corallo”
La proposta espositiva è avallata dall’Ente privato Museo del Corallo, unico esempio di Casa Museo del Corallo presente sul territorio italiano, oggi sito a Napoli, alla Galleria Umberto I.
La curatela del progetto è affidata dalla Fam. Ascione alla dott.ssa Gina Affinito.
La selezione è aperta a tutti gli artisti scultori ed artisti in installazioni, senza limiti di età, sesso, nazionalità o altra qualificazione, per un totale di n.10 postazioni.
Le opere saranno valutate dal curatore della mostra e dal Direttore artistico del Museo.

Il MUSEO

Il Museo ripercorre la storia, attraverso l’esposizione di documenti originali e delle più significative creazioni dell’azienda manifatturiera del corallo, dall’Ottocento fino al moderno e al contemporaneo. Sito al II piano della facciata principale della Galleria Umberto I di Napoli, ne occupa la gran parte. Ciò consente di avere una visuale eccezionale di alcuni dei luoghi più esclusivi e densi di storia della città: dai balconi del museo i rilievi di stucco della facciata del Teatro di San Carlo sono quasi “a portata di mano” e così pure le famose sculture marmoree di Carlo Nicoli che severamente sostengono le ampie finestre dei saloni principali.

SPECIFICHE TECNICHE

Ogni artista può partecipare con n. 1 opera creata in qualsiasi materiale organico o inorganico. Le dimensioni delle sculture non devono superare 100cm larghezza x 80cm profondità x 100 cm di altezza. In sede di allestimento, l’artista dovrà fornire all'organizzazione tutti i materiali necessari per l'allestimento dell’opera.
le opere resteranno in esposizione per la durata di 2 mesi con servizio di guardiania continuo e visibili durante le visite al Museo.
E’ prevista l’inaugurazione in data da definire con presentazione critica da parte dello Storico dell’Arte Prof. Carlo Roberto Sciascia, documentazione per immagini del vernissage a cura del fotografo Alessandro Santulli, rassegna stampa nazionale, progettazione grafica e stampa di invito e locandina.

LE OPERE SITE SPECIFIC

L’arte contemporanea vive sempre più in rapporto al luogo che la ospita e l’artista trae ispirazione dal particolare contesto destinato ad accogliere la sua opera.
A questo proposito saranno realizzate per il Museo del Corallo n.3 opere site specific che entreranno a far parte della collezione permanente del Museo, realizzate su specifica richiesta da 3 giovani artisti italiani.

Per candidarsi fare richiesta del regolamento all'indirizzo gina.affinito@gmail.com
phone 327.3463882
Eventi che potrebbero interessarti
PRESS RELEASE ‘WE ARE IN ART’ INTERNATIONAL EXPO IN LONDON
01/03/2015 - 08/03/2015
Padova (PD) - Veneto
Inserito da Studio QueenArt
MOSTRE, REGNO UNITO, LONDON, 01 MARZO 2015
‘WE ARE IN ART’ INTERNATIONAL EXPO IN LONDON
MOSTRE, REGNO UNITO, LONDON, 01 -8 MARZO 2015

The Cript Gallery St Pancras Church Euston Road London NW1 2BA

L’iniziativa nasce , dal proposito di portare gli Artisti di tutto il mondo all’attenzione della realtà artistica contemporanea londinese, contribuendo così da una parte a valorizzare i giovani creativi e dall’altra a far conoscere l’ importanza di coloro che sono già affermati
Quest'esposizione darà l’opportunità a quanti, esprimeranno con il loro lavoro Artistico l’essenza del proprio io attraverso tutte le discipline quali la pittura,la scultura ,la grafica la fotografia e le installazioni visive di esprimere al completo le potenzialità che l’uomo possiede e che l’essere detiene per comunicare la propria unicità.
L’appuntamento è irrinunciabile per tutti gli appassionati d’arte e dintorni.
Suggestiva la location espositiva che e’ una delle Location storiche più belle e suggestive di Londra
Situata nel cuore della città , a pochi minuti dalle sedi di importanti testate giornalistiche come il The Guardian e Time Out, quindi visitata spessissimo da giornalisti e PR proprio per la peculiarità della venue
La Cripta di San Pancras fu progettata e utilizzata per le sepolture dal 1822, quando la Chiesa è stata aperta, al 1854 ed utilizzata In entrambe le guerre mondiali la Cripta come rifugio antiaereo.
Nel 2002 la cripta nella chiesa di St Pancras è diventata uno spazio galleria molto suggestivo dove l'immaginazione, i pensieri e le emozioni di artisti del 21 ° secolo sono condivisi con i visitatori provenienti da tutto il mondo.
Nella prima settimana di Marzo saranno presenti artisti che hanno esposto le loro opere in alcuni dei più prestigiosi musei del mondo ed artisti emergenti che sono stati scelti dallo Studio QueenArt per il loro talento.
La cura e l'organizzazione dell'evento è di Maria Grazia Todaro
Critico e Art Director di QueenArtStudio Padova www.queenartstudio.it

ANNELI DI FRANCIS AMBRA LORETI ANNA MARIA CABONI ANGELA VATIELLI ANTONIO PAMATO CORNEL VANA FERRUCCIO PECCHIONI FRANCESCO NUCCIOTTI GEORGIO G. KOLA GIANFRANCO RAMPAZZO PAT GUGLIELMO CARCOSA SIRIGU KARINA SECHI IRENE DI GREGORIO LORENZO RAPPELLI MARINELLA MARI ALBORA MAELA SILVESTRIN NADIA BURONI NICOLA ANDREACE NICOLETA G. NOROC NINA GONZALEZ OSVALDO MARISCOTTI PIETRO CARRIERI PATRIZIA POLI ROBERTO BONETTI SERENA BALDACCINI SERGIO PITTERANERA SILVIA CAITI SIMONE BERNO SIRO POLAZZETTO ZHENI UNA ST TROPEZ VILMA LANDRO YUNIKO ZENO VERLATO ZHENI WARNER
sono gli artisti che espongono le Loro Opere e che apriranno le porte di questa edizione Inglese che darà loro la possibilità, di far ammirare i propri lavori in uno degli spazi più belli di Londra
Il direttore della mostra, Maria Grazia Todaro ha spiegato che «questa esposizione mette in luce come l’arte sia fatta di concetti oltre che di oggetti materiali, in rapporto con luoghi inesplorati che la nostra immaginazione percorre. È questo ciò che gli artisti nella mostra rivelano, in modi e con strumenti differenti .Ogni opera avrà un suo spazio vitale, un suo ambiente ed accompagnerà il visitatore alla riflessione. Gli amanti dell'arte apprezzeranno il desiderio degli organizzatori di aprirsi a un'eterogeneità di culture attraverso artisti che hanno cominciato a sviluppare il linguaggio dell'arte in modo nuovo e inaspettato.»
Vi aspettiamo dunque per l’aperitivo inaugurale dell’evento l’1 di marzo 2015 alle ore 17,30 Presso La Cripta Gallery di St Pancras Church in Euston Road London NW1 2BA
QueenArtStudio Padova
www.queenartstudio.it
email queenartstudiopadova@gmail.com
tel +39 3346447738
INFINITY LOVE di OMAR RONDA
16/10/2015 - 16/10/2015
Padova (PD) - Veneto
Inserito da galleria berga


Mostra “Infinity Love”

OMAR RONDA


Dal 16 ottobre al 16 novembre 2015

a cura di Elisa Schiesari e Galleria Berga team

Luogo: sala de “Il Bacio” - Castello di Giulietta – via Montecchio Maggiore (Vi) e Galleria Berga - Contrà Porton del Luzzo, 16 - Vicenza - www.galleriaberga.it - info@galleriaberga.it - tel 0444235194

Orari: Castello: da lunedì a domenica dalle ore 10:00 alle 22:00 - giorno di chiusura: giovedì e Galleria Berga: da martedì a venerdì 16:30 - 19:30 (la mattina si riceve su appuntamento)

Galleria Berga promuove una nuova mostra di Omar Ronda, artista internazionale con cui la galleria collabora ormai da tempo. Dopo la recente mostra “Un Fiore Bianco” in cui l'artista ha eccezionalmente esposto l'opera “Desert Storm – Guerra del Golfo”, ritirata dal Padiglione Costa Rica della Biennale di Venezia ancora in corso, Ronda elabora una serie di opere del tutto inedita ispirata ad uno dei più noti romanzi d'amore, quello di Giulietta e Romeo. Dopo aver reso immortali nei sui “Frozen” icone del Bello come Marylin Monroe, Simonetta Vespucci e tante altre, ora è la volta della bella Giulietta, da cui il Castello di Montecchio che ospita la mostra, prende il nome. Pochi sanno, infatti, che la vicenda dei due amanti veronesi venne cantata per la prima volta da un letterato vicentino, Luigi da Porto, che durante il periodo della stesura della novella soggiornò non lontano da Montecchio, venendo colpito dalla visione dei due castelli arroccati, che pare si fronteggino. I due Castelli di Montecchio conservano perciò nel loro nome memoria di un fatto storico che non tutti conoscono.
La serie “Infinity Love” si allinea nel trattamento della materia plastica alle opere “Frozen”. L'artista considera nella sua poetica che la plastica abbia un'origine naturale, in quanto derivante dal petrolio, materia risultante dalla stratificazione e sedimentazione di organismi vegetali ed animali. Con il processo di “congelamento”, di qui la traduzione inglese “Frozen”, l'artista si appropria di fotografie di donne, slegandole dal modo e dall'epoca che le ha viste protagoniste, riportandole alla loro unicità umana, spogliate di ogni ruolo e vivificate per l'eternità dalla forma plastica.
Arricchiranno e renderanno ancora più suggestiva l'atmosfera le fantastiche ed ingannevoli 'Kimere' , le affascinanti creature realizzate da Omar Ronda, che invitano lo spettatore a perdersi in un mondo incantato e fuggevole.


OMAR RONDA

Omar Ronda nasce a Portula (Biella, Italia) l'11 settembre 1947. Nel 1967 conosce Gian Enzo Sperone e Lucio Amelio e con loro organizza una serie di grandi mostre dei maggiori esponenti dell'arte povera e della transavanguardia. Nel 1973-74 trascorre un intero anno a New York, dove conosce Leo Castelli e Ileana Sonnabend,e tramite loro Rauschenberg, Warhol, Dine, Wesselmann, Twombly, Lichtenstein, Indiana, Oldenburg, fino ai minimalisti Sol LeWitt, Carl Andre, Bob Morris e altri. In seguito conosce e frequenta Basquiat e Keith Haring, con il quale stringe un rapporto di vera amicizia.
Collabora con Giorgio Marconi a Milano e con Lucrezia De Domizio Durini a Pescara,e con lei organizza alcune conferenze e mostre di Joseph Beuys.
Nel 1990-91 realizza installazioni estreme sulla vetta del Monte Bianco e nelle grotte di Is Zuddas in Sardegna e vive sei giorni e sei notti in una piramide vegetale sotto il reattore del cracking catalitico nella raffineria Saras Petroli. Nel 1993 fonda un gruppo con altri artisti e organizza mostre e installazioni utilizzando animali in plastica: Epocale a Milano nel 1993, a cura di Tommaso Trini e Luca Beatrice, evidenzia l'intenzione di Ronda di cambiare radicalmente la storia dell'arte attraverso un forte impegno sociale e ambientale.
Seguono centinaia di mostre, eventi e pubblicazioni che danno a Ronda una notorietà internazionale: 1994, installazioni nel Chiostro del Brunelleschi in Santa Maria degli Angeli, Firenze e alla Mole Vanvitelliana, Ancona; 1996 Mille delfini a Milano, con l'assessore alla cultura Philippe Daverio; 1998, mostre a La Posteria di Milano e alla Galleria Pananti di Firenze; 1999 Galleria Pananti, Firenze; 2001, Biennale di Venezia, su invito del curatore Harald Szeemann; 2002, inaugurazione del Centro Studi e Documentazione, Biella, e Denaro e valori, Bienne (Svizzera), a cura di H. Szeemann; 2003, Triennale d'arte del Belgio, Beaufort, a cura di W. van den Bussche, K. Bussmann, R. Fuchs, J.-H. Martin; Plastica d'artista, Museo della Scienza e della Tecnica, Milano, a cura di T. Trini; 2004, Arte Stupefacente, a cura di Ph. Daverio, Edizioni Mazzotta; 2005, Sul filo della lana, Biella, a cura di Ph. Daverio; mostra al Museo di Santa Apollonia in occasione della Biennale di Venezia, catalogo a cura di M. Corgnati e E Forin, Edizioni Mazzotta, poi a Palazzo Collicola di Spoleto, alla Fondazione Stelline e alla Galleria Cavaciuti di Milano; 2006, UFO Gallery, Ostenda; 2007, Soma Museum, Seoul; Chiostro del Bramante, Roma; Tornabuoni Arte, F